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Una delle sfide della vita che tutti gli uomini, prima o poi, si trovano ad affrontare, è una delle principali esperienze che fanno diventare un ragazzo adulto: imparare a fare il nodo alla cravatta. Potrebbe sembrare impossibile, ma tutti ci sono passati, che sia per lavoro o per cerimonie importanti (come un matrimonio) e tutti, la prima volta, si sono trovati a che fare con questo problema.
Perché le cose, tra l’altro, sono anche peggiori di quanto potrebbero sembrare: infatti se vige il proverbio che “l’abito non fa il monaco”, in realtà lo fa, eccome, e una persona che, specie in certe occasioni, non è vestita bene con l’attenzione per ogni minimo dettaglio viene mal vista dagli altri. E non solo: non c’è un solo tipo di nodo alla cravatta, ma ce ne sono di molti tipi, e bisogna saper scegliere il migliore in ogni occasione, se non vogliamo beccarci un “Ma come ti vesti?” da Enzo Miccio. Che è una delle minacce peggiori che possiamo ricevere.
Per fortuna, per chi si trova a che fare con questo problema ci sono tantissime app Android che insegnano a farsi il nodo alla cravatta, da tenere sullo smartphone anche per le volte successive alla prima; le app variano in relazione alle nostre necessità, e in questo articolo andremo a recensirne ben quattro, le migliori a nostro avviso che si possono trovare in questo momento sul Play Store.
La prima applicazione di cui vi parliamo è una delle più complete che possiamo trovare sul Play Store. Si tratta di un’app che spiega come fare oltre 30 tipi di nodi diversi, e possiamo assicurare che alcuni sono così caratteristici che non sfigurerete mai in qualsiasi occasione, nemmeno nelle più importanti. Se avete una persona, poi, che si intende di moda e che può aiutarvi a scegliere il nodo migliore da abbinare ad un certo vestito o ad una certa cravatta, il risultato è assicurato.
Tie a Tie è un’app davvero semplicissima, in partenza, che permette di scegliere tra i vari tipi di nodo che possiamo fare. Verrà quindi mostrata una lista di nodi che partono da quello classico, il più semplice, a quelli più complessi, indicandone anche il nome e dei riferimenti culturali, se ce ne sono. Nella schermata di scelta viene anche indicata la difficoltà che incontreremo, così che magari possiamo evitare i nodi più difficili se, ad esempio, siamo di fretta, o provarli se stiamo pianificando qualcosa che avverrà, per esempio, tra diversi giorni.
I nodi sono spiegati come una serie di immagini, che possiamo guardare ma non sono animati; spiegano tuttavia come fare i nodi alle cravatte e ai cravattini, e di solito se si seguono tutte le istruzioni non ci sono particolari problemi. Unici difetti che abbiamo trovato sono quelli relativi alla poca chiarezza di alcune immagini, specialmente nel fare i nodi alla cravatta più avanzati, che a volte costringono a cercare qualche supporto alternativo per capire meglio.
In ogni caso, trattandosi di un’applicazione tra le più complete nel suo genere, ci sentiamo di consigliarla a tutti coloro che vogliono provare uno stile nuovo, nel vestirsi.
Un po’ fastidiosa magari la presenza delle continue pubblicità, che non sono fastidiose mentre seguiamo le istruzioni per fare il nodo ma lo diventano, comparendo continuamente, nel momento in cui dobbiamo scegliere un nodo e continuamente entriamo e usciamo dalle schermate delle istruzioni; in ogni caso, trattandosi di un’app gratuita possiamo stare benissimo a questo fastidio, ed avremo un’applicazione sempre pronta ad aiutarci in esigenze diverse di ogni tipo.
La seconda applicazione di cui vi parliamo si chiama Tie Deluxe ed è un’app che serve sempre a fare il nodo alla cravatta nonostante il numero di nodi presenti sia inferiore rispetto a Tie a Tie. C’è da dire che in questo caso sono stati scelti solamente i nodi più semplici, per cui nonostante ce ne siano di diversi tipi sono tutti alla portata di chiunque, senza difficoltà di sorta.
Anche in questo caso ci troviamo davanti una schermata principale che ci fa scegliere il tipo di nodo che vogliamo fare, quindi accederemo ad una guida passo passo in cui potremo scorrere in tre modalità (con le frecce, toccando ai lati dello smartphone o del tablet e con lo swipe, tutto dipende dalle necessità che abbiamo e da quanto abbiamo le mani libere in quel momento).
Le immagini in questo caso non sono statiche ma in movimento, e dalle impostazioni, prima di cominciare a fare il nodo, potremo scegliere la velocità delle singole animazioni, così da essere sicuri di non sbagliare mentre facciamo il nodo. Potremo scegliere tra 2, 5 o 10 secondi di durata di ogni singola animazione e -fidatevi- nel caso dei nodi più complicati c’è bisogno di tutto il tempo.
A differenza dell’app precedente, in questa applicazione non è presente la pubblicità, ma è presente solamente un acquisto in-app davvero molto utile che si chiama “modalità specchio“, e che affianca a ciò che ci viene mostrato anche ciò che viene ripreso dalla fotocamera anteriore del nostro dispositivo, orientato nel modo uguale a quello che mostra l’applicazione. In pratica avremo nella stessa schermata la nostra immagine che lavora e a fianco la guida che ci spiega come fare, così da eliminare il “fattore confusione” generato dall’inversione tra destra e sinistra, che può essere determinante, anche in questo caso, quando facciamo nodi particolarmente difficili.
Dalla schermata di scelta è possibile sapere fin da subito quanti passi dovremo fare per annodare la cravatta, avendo così anche un’idea preliminare della difficoltà che incontreremo nel farlo, mentre allo stesso tempo potremo aggiungere alcuni nodi come preferiti così da non doverli ricercare ogni volta.
Il difetto più grande di questa applicazione, a nostro avviso, è la mancanza della lingua italiana; e questo non perché l’app altrimenti non sia intuitiva (anzi), ma perché ci sono dei riferimenti ai tipi di colletto con cui quel nodo sta bene, e ovviamente se già è difficile conoscere i nomi dei colletti in italiano (quanti ne conoscete?) figuriamoci se li troviamo addirittura in una lingua che non è la nostra. Per questo motivo come app di base per fare il nodo alla cravatta è ottima, infatti la trovate recensita anche sul sito NodoCravatta.com, ma per chi cerca qualcosa in più per imparare, questo potrebbe essere un gradino in più da superare.
La terza applicazione di cui vi parliamo è a nostro avviso una delle più complete che possiamo trovare su Google Play. Si chiama How to Tie a Tie, ed è anche in questo caso, come nel precedente, un’app che offre numerose funzionalità alcune delle quali si ottengono tramite in acquisto in-app e non sono presenti nella versione base.
Una delle funzioni che abbiamo apprezzato maggiormente è quella che permette di filtrare i tipi di nodo in base all’occasione, al tipo di camicia, di colletto e alla difficoltà. Un filtro davvero utile, se non fosse che anche in questo caso la lingua è l’inglese e potrebbe essere difficile scegliere alcune di queste opzioni; il tipo di cerimonia e la difficoltà invece si possono stabilire facilmente e senza particolari problemi.
L’applicazione funziona in questo modo: una volta scelto il nodo, ci vengono mostrati i passaggi passo passo, animati, e quando ne avremo completato uno potremo proseguire con il successivo, così da proseguire con il nostro nodo.
Ma la modalità migliore in assoluto, per certi versi simile alla modalità specchio di Tie Deluxe, è la realtà aumentata: se effettuiamo l’acquisto, infatti, sarà possibile sovrapporre l’animazione alla nostra immagine, che viene ripresa dalla fotocamera frontale del cellulare. In questo modo potremo vedere, con l’opacità che preferiamo e con l’orientamento giusto, il nodo che viene fatto in sovrimpressione rispetto a noi che lo facciamo. Sarà impossibile sbagliare, perché le due cose saranno sovrapposte, e anche se questo sistema in certi casi può essere fastidioso perché tende a confondere (l’animazione si fonde con noi che ci facciamo il nodo) riteniamo che sia una delle funzionalità più utili tra tutte le applicazioni che abbiamo avuto modo di vedere.
I vari nodi sono tanti, ma tendenzialmente non sono molto complessi, per cui si tratta di un’app che, al di là dell’acquisto in-app, deve essere presa in considerazione qualora non abbiamo idea di qual nodo alla cravatta fare, magari in un’occasione in cui non ci eravamo mai trovati (laurea, relazione di congressi, matrimonio nostro). L’app saprà consigliarci il nodo migliore da fare, eliminando fin da subito quelli che sarebbero fuori luogo e permettendoci così di avere uno stile sempre impeccabile.
L’ultima applicazione di cui vi parliamo è Nodi di Cravatta, un’app un po’ diversa dalle altre, per alcuni aspetti sia positivi che negativi.
Iniziamo dagli aspetti negativi, che essenzialmente sono il basso numero di nodi a cui è possibile accedere; la difficoltà è bassa, in ogni caso, e comunque ne verranno aggiunti altri in futuro, ma per adesso da questo punto di vista l’app sfigura un po’ rispetto a tutte le altre che abbiamo trattato. Inoltre è da notare anche la mancanza delle animazioni, che avrebbero reso più agevole l’utilizzo perché più descrittive.
Di positivo c’è invece la presenza della lingua italiana, che spiega, in modo descrittivo, passaggio per passaggio, così se nelle applicazioni l’immagine, o l’animazione, non è chiara, qui possiamo vederla scritta, e nella nostra lingua. Nella pagina di scelta del nodo che andremo a fare troveremo anche una piccola descrizione, sempre nella nostra lingua, che permette di conoscere le occasioni e i tipi di abbinamenti (camicie, colletti) a cui possiamo abbinare quel particolare nodo; avendo così un’idea di quando usare quel nodo specifico potremo fare sempre bella figura in tutte le occasioni. Interessante anche la possibilità di vedere i nodi non disegnati, ma fotografati, prima di iniziare a farli, così da poter stabilire fin da subito se il risultato finale ci piace o meno, e nel caso iniziare a fare quel nodo piuttosto che un altro.
Non è presente in questo caso alcun acquisto in-app, ma per sostenere gli sviluppatori sono presenti all’interno dell’applicazione gli annunci pubblicitari. Non sono invasivi perché rimangono relegati alla parte più bassa dello schermo, ma comunque sono presenti, pur avendo tutte le possibilità a disposizione. Non è presente invece, a differenza delle applicazioni precedenti, una modalità specchio che ci consenta di vedere anche la nostra immagine mentre ci facciamo il nodo.
L’app, quindi, è leggermente peggiore a nostro avviso rispetto alle altre sicuramente per il numero di nodi, anche se la possibilità di vedere delle foto ma, soprattutto, quella di avere tutte le descrizioni nella nostra lingua, tanto nel momento in cui si fa il nodo quanto nel momento in cui si sceglie, per non sceglierne appunto uno sbagliato, è un valore aggiunto molto importante che Nodi di Cravatta ha sulle altre applicazioni. Il fatto che, poi, sia completamente gratuita ci permette di provarla e nel caso cancellarla se non ci piace, senza il rimpianto di aver effettuato acquisti in-app che, alla fine, non ci sono serviti.