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La sicurezza sulla strada è essenziale in un paese in cui la maggior parte delle persone passa molto tempo in auto. Per salvaguardare la sicurezza, ogni strada ha un limite di velocità che deve essere rispettato, per noi e per gli altri: a farlo rispettare ci pensano soprattutto gli autovelox, che sono sempre più frequenti nelle nostre strade.
Spesso, però, troviamo questi dispositivi in punti poco visibili, non ben segnalati e in cui siamo portati ad avere una velocità maggiore rispetto a quella indicata: per evitare di prendere le multe, quindi, è utile conoscere la posizione degli autovelox che ci circondano.
Per fortuna, anche se i navigatori oggi più usati (su Android sicuramente Google Maps) non indicano gli autovelox esistono delle app specifiche che lo fanno: ve ne abbiamo presentate diverse tra le migliori app Autovelox per Android, mentre oggi vogliamo recensire in modo approfondito una di queste, TomTom Autovelox, che è a nostro avviso la migliore app Autovelox Android del 2017, confermandosi a pieni voti anche nel 2018, considerando in generale le sue caratteristiche e la ben nota affidabilità del brand che c’è dietro ad essa.
Link: scarica TomTom Autovelox
Come prima cosa possiamo notare che l’applicazione ha un nome illustre, quello di TomTom, una delle principali aziende che si occupa di completare le mappe. A differenza dei navigatori, l’app è gratuita, e consente di conoscere in ogni momento (con l’app aperta oppure tramite notifica) la presenza degli autovelox fissi e mobili.
L’applicazione ha una struttura molto semplice e immediata da capire, una cosa utile perché la si utilizza quando non possiamo guardare per troppo tempo il telefono, alla guida.
L’interfaccia può essere di tre colori, ovvero verde, gialla o rossa, in base alla nostra velocità e ai limiti sulla strada che stiamo percorrendo (anche se non sono presenti mappe visibili, l’app sa dove ci troviamo grazie al GPS e quindi conosce il limite di quella strada); se è verde siamo ad una velocità giusta, se è gialla ci stiamo avvicinando al limite e se è rossa lo stiamo superando; questo vale sempre, non solo in presenza degli autovelox.
Quando, invece, ci avviciniamo ad un apparecchio di rilevazione, lo smartphone emette un segnale acustico, che ci indica che siamo vicino ad un autovelox. E non solo: ci avverte sia dei fissi che dei mobili, e se siamo in presenza di una postazione mobile non segnalata, possiamo segnalarlo noi, così da avvertire le altre persone della sua presenza.
Inoltre l’app supporta anche i sistemi di rilevazione della velocità media, ovvero Tutor autostradali e tecnologie simili; in questo caso, il colore dell’app (e l’avviso acustico) non verranno emessi quando si supera la velocità, ma quando si supera la velocità media, e bisogna rallentare per un po’ per evitare le sanzioni.
Se i colori vengono visualizzati solamente quando teniamo l’app aperta, le indicazioni acustiche degli autovelox arrivano anche quando si usano altre app, di solito un navigatore. In questo caso, Android ci avvertirà con una notifica, che arriverà qualche minuto prima dell’arrivo all’Autovelox, anche se non sapremo quando lo avremo passato (mentre tenendo l’app aperta ci viene segnalato anche questo).
Il vantaggio principale di TomTom Autovelox rispetto ad altre app di navigazione è il confronto continuo con le mappe TomTom, che consentono di riconoscere sia il senso di marcia che la strada che stiamo percorrendo, nonché il limite di velocità su quella strada. Questa feature permette di attivare le diverse colorazioni di cui abbiamo parlato prima, assenti in altre app simili e che consentono di sapere a colpo d’occhio (ad app aperta) se stiamo viaggiando ad una velocità corretta o meno.
Tuttavia, non tutto è perfetto in quest’app: gli utenti segnalano spesso piccoli difetti, alcuni dei quali li abbiamo notati anche noi. In particolare, è quello degli errori nei limiti di velocità, perché magari in una strada urbana (limite di 50 km/h) l’app segnala il limite di un’extraurbana secondaria (70 km/h) e se non facciamo attenzione rischiamo di incorrere in una sanzione.
Non che si tratti di un problema così grande, perché i cartelli con i limiti di velocità ci sono e, comunque, mentre si guida si guarda prevalentemente la strada, non l’app; il fatto però che i difetti siano sicuramente inferiori ai pregi (su questo non c’è dubbio!) ne fa una delle migliori applicazioni per il riconoscimento degli Autovelox.
Il download di TomTom Autovelox è quindi consigliato a chi “soffre” l’assenza delle segnalazioni nelle mappe online, e il fatto che l’app possa vantare una community di segnalatori ben fornita (soprattutto grazie a chi usa le mappe TomTom, anche sui navigatori standard e non su smartphone) la rende una delle app più complete della sua categoria.