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FAKE GPS: quali sono le migliori app e come usarlo con i giochi

Una delle categorie di giochi che ha ottenuto maggior successo negli ultimi anni è quella dei giochi basati sul posizionamento GPS.

Titoli come Pokémon Go, Ingress, Jurassic World Alive e anche giochi che ancora sono in produzione come Harry Potter Wizards Unite, beneficiano al massimo degli spostamenti in tempo reale nel mondo reale, proponendo un gameplay completamente diverso da altri videogiochi.

Tuttavia, se questo è un vantaggio perché garantisce un’immersività totale nel mondo di gioco, da un altro lato può essere un problema perché non tutti hanno la possibilità di spostarsi e di giocare come vorrebbero. Non solo: chi abita in punti meno frequentati dai giocatori tende ad avere meno possibilità nel gioco rispetto agli altri.

Per ovviare a questi problemi si possono utilizzare delle specifiche app per la falsificazione della posizione, che consentono appunto di far credere al gioco di essere in una posizione diversa da quella in cui ci troviamo. In questo articolo scopriremo quali sono queste app e come utilizzarle in questo genere di giochi.

Fake GPS Location

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Link: scarica Fake GPS Location

La prima applicazione di cui vi parliamo si chiama Fake GPS Location, ed è una semplice applicazione che permette di falsificare la propria posizione in qualunque parte del mondo.

L’utilizzo è molto semplice: una volta aperta l’applicazione e concesso i dovuti permessi, si apre una cartina in stile Google Maps che potremo spostare senza problemi particolari in qualunque parte del mondo. Una volta spostato il puntatore dove preferiamo è sufficiente premere la spunta verde per confermare, e a quel punto tutte le altre app del telefono penseranno che ci troviamo in quella posizione fittizia. Se vogliamo fare una prova, è sufficiente aprire Google Maps e controllare la posizione attuale.

A questo punto non resta che aprire il gioco che ci interessa ed iniziare a giocare, trovandoci però nella posizione fittizia.

Unica criticità dell’applicazione, se viene disinstallata senza disattivarla potremo avere problemi nel far accettare di nuovo al dispositivo la posizione attuale; per farlo è necessario installare nuovamente l’applicazione e disattivare la posizione falsa, in modo da poter correggere il problema.

Per installare Fake GPS Location non c’è bisogno del rooting.

GPS Emulator

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Link: scarica GPS Emulator

La seconda app di cui vi parliamo è molto simile alla prima, e permette di fare sostanzialmente la stessa cosa.

Anche in questo caso, una volta installata l’applicazione e concessi i permessi necessari ci troveremo in una schermata simile a quella di Google Maps, in cui potremo scegliere la posizione che preferiamo tramite un puntatore. Una volta selezionata, è sufficiente premere in questo caso sul segnaposto verde che si trova in basso nella schermata principale dell’app.

Non rimane quindi che aprire una qualunque altra app di localizzazione e verificare che il cambio di posizionamento sia avvenuto.

Si tratta di un’app molto semplice, ma utile anche perché compatibile con gli smartphone e i tablet più vecchi, e può essere disattivata in qualunque momento.

Si tratta di un’app molto semplice, ma utile anche perché compatibile con gli smartphone e i tablet più vecchi, e può essere disattivata in qualunque momento.

GPS JoyStick Fake GPS Location

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Link: scarica GPS JoyStick Fake GPS Location

La terza applicazione è molto interessante perché, a differenza delle altre due, permette di avere a disposizione un joystick con il quale controllare la posizione in ogni momento.

Si tratta di una funzione molto interessante, che però è difficile da attivare perché scaricando l’applicazione sul proprio smartphone e iniziando ad utilizzarla il joystick non compare, a meno di utilizzare un procedimento un po’ più complesso che vedremo tra poco (che, però, non richiede il root del dispositivo).

L’applicazione, di base, permette di teletrasportarsi in qualunque parte del mondo modificando la posizione attuale del GPS. Una volta aperta nella schermata principale sarà possibile inserire le coordinate del punto in cui ci vogliamo spostare, quindi falsificare la posizione, che possiamo scegliere sia direttamente che da uno storico di posizioni per tornare a quelle già visitate.

Il funzionamento è simile a quello delle due altre applicazioni, ma (se vogliamo) è possibile  intraprendere la procedura per l’attivazione del joystick, che lascia molta più libertà di potersi muovere (virtualmente) nel mondo per giocare al meglio.

Di seguito la guida passo-passo per l’attivazione del joystick.

  • Una volta aperta l’applicazione, dobbiamo entrare nella sezione Settings per scegliere l’opzione Enable Suspended Mocking, ed Enable Auto Suspend Location.
  • A questo punto possiamo tornare nella sezione principale dell’applicazione ed inserire le coordinate, che possiamo copiare (ad esempio da Google Maps) oppure scegliere direttamente dalla mappa;
  • Usciamo dall’applicazione, quindi entriamo nell’app Impostazioni di Android e cerchiamo, tramite la funzione cerca, Google Play Services, un’app automaticamente installata da Google su Android. Possiamo controllare il numero della versione: se superiore alla 12.6.85, dobbiamo trovare una versione precedente del file APK online, come questa, scaricarla ed installarla sul dispositivo.
  • A questo punto possiamo iniziare ad utilizzare GPS Joystick, che ci mostrerà il joystick per permettere di spostarci nella mappa su Pokémon GO.

Questo sistema è macchinoso, però consente di utilizzare la funzione più ambita dai giocatori, ovvero quella di potersi spostare nella località in cui hanno inserito la posizione falsa, permettendo in questo modo di giocare al massimo anche senza muoversi da casa.

Come usare la posizione falsa con i giochi

I giochi che maggiormente beneficiano dell’utilizzo del Fake GPS sono in particolare quelli basati proprio sulla posizione, e i più famosi sono Google Ingress, Pokémon GO e Jurassic World Alive. Tutti e tre i giochi richiedono di muoversi fisicamente per poter raggiungere vari punti di interesse ed interagire con ciò che è virtualmente presente all’interno del gioco.

La posizione falsa consente, di fatto, di spostarsi in un punto ben preciso senza doversi fisicamente muovere.

L’utilizzo con i giochi non è però semplicissimo, per due motivi:

  • Per garantire la migliore esperienza possibile a tutti ed evitare la fuga degli utenti, i programmatori hanno interesse ad evitare che si usi la falsificazione del GPS per giocare, e questo limita fortemente le possibilità di utilizzo;
  • La maggior parte delle app di cui abbiamo parlato, come altre presenti su Google Play, consentono sì di falsificare la posizione ma non di spostarsi attraverso la mappa nella posizione falsa, limitando così la possibilità di esplorare i dintorni (a meno di utilizzare un meccanismo più complesso, come abbiamo visto per la terza applicazione).

Per questo motivo devono essere seguite delle regole ben precise quando vogliamo “truccare” il gioco con queste modalità, che sono le seguenti.

  • Per prima cosa, bisogna utilizzare la funzione con parsimonia, perché le app sono in grado di rilevare gli spostamenti improbabili (non possiamo aver giocato alle 8.00 in Italia e alle 10.00 in Giappone, non è materialmente possibile). I “salti” devono quindi essere fortemente limitati, e soprattutto quando vogliamo giocare in un posto che non è il nostro dobbiamo fare ben attenzione a tenere chiuso il gioco per diverse ore prima di attivare la posizione falsa (in base soprattutto al punto in cui vogliamo falsificare la posizione, più è lontano, più l’app va tenuta chiusa prima della falsificazione).
  • Altamente consigliato, inoltre, studiare la presenza dei punti di interesse nella zona che ci interessa, utilizzando servizi proprietari come quello specifico per Ingress, che mostra in tempo reale il controllo dei portali, oppure servizi terzi, come quelli per Pokémon Go che sono in grado di mostrare sia la posizione delle palestre oppure dei pokéstop (che sono fissi) sia, soprattutto, la comparsa dei singoli Pokémon. Questo processo di ricerca è utile, in particolare quando cerchiamo qualcosa di specifico, perché considerando che i salti sono limitati e che soprattutto una volta arrivati nella posizione falsa non ci possiamo muovere dobbiamo essere sicuri di saltare nel punto giusto per trovare quello che stiamo cercando.
  • Una volta arrivati nel punto che ci interessa, è consigliabile fare tutto il necessario in quel punto prima di effettuare un nuovo “salto”, anche a pochi chilometri di distanza. Ricordiamo che falsificare la posizione viola le condizioni di licenza dei giochi, e per questo motivo potrebbe causare un ban.

A parte queste raccomandazioni, tuttavia, non ci sono particolari limitazioni nella falsificazione della posizione, che permette a tutti di godere dei giochi basati sulla localizzazione i cui punti di interesse tendono ad essere concentrati più in certe zone piuttosto che in altre.

Ricordiamo infine che la falsificazione del GPS può essere utilizzata anche con altre applicazioni quali la messaggistica, alcuni social come Instagram e Snapchat, le app per incontri come Tinder e tanto altro; app che, rispetto ai giochi, possono beneficiare maggiormente di una posizione fissa senza necessità di effettuare degli spostamenti.