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Il settore della mobilità sta affrontando una serie di processi di innovazione sempre più dinamici ed interessanti. Gli spostamenti, sia attraverso mezzi propri che avvalendosi del supporto di realtà esterne, infatti, vengono ottimizzati giornalmente grazie all’ausilio di una serie di tecnologie particolarmente avanzate. Dai sistemi di infotainment installati all’interno delle nostre auto, ai GPS estremamente precisi di cui i device mobile e i wearable sono dotati, permettendo di orientarci ovunque ci troviamo nel mondo. Non solo, le innumerevoli app per la ricerca del parcheggio, la prenotazione di taxi e altri mezzi consentono di semplificare al meglio ogni attività, in maniera tale da non percepire lo stress dei trasporti. Di recente, Elon Musk – già proprietario del colosso Tesla – ha presentato una nuova soluzione di mobilità smart che rivoluzionerà il modo di concepire il trasporto privato. Stiamo parlando di Cybercab e del nuovo veicolo, il Robovan: un innovativo furgone da venti posti che sarà dotato, proprio come Cybercab, di un avanzatissimo sistema di guida autonoma. Nelle prossime righe, vogliamo presentare i dettagli sulla notizia e sui nuovi veicoli presentati da Elon Musk nel corso dell’evento tenutosi pochi giorni fa negli Stati Uniti.
Ovviamente, i nuovi veicoli presentati da Musk porteranno fieramente il fregio della T di Tesla, mostrando ancora una volta quanto innovativi i brand del magnate statunitense siano e il loro apporto nel tessuto socioeconomico contemporaneo. Musk ha svelato senza troppi giri di parole un mezzo attesissimo nella pletora di appassionati di mobilità smart: il Robotaxi. Si tratta di un mezzo compatto a due posti, dotato di guida completamente autonoma. Il Robotaxi rappresenta la visione di Elon Musk per una flotta globale di veicoli autonomi, senza conducente.
Questi mezzi si differenziano dagli esperimenti compiuti fino ad oggi nell’ambito della guida autonoma per la completa assenza di componenti considerati fondamentali come il volante e i pedali. Robotaxi e Robovan sono, infatti, basati su un precisissimo sistema di intelligenza artificiale che, grazie a delle telecamere di supporto, permette di abbandonare i sensori e i software di mappatura integrata che sono stati utilizzati finora dalle realtà concorrenti a Tesla. Elon Musk ha sottolineato come questi veicoli possano essere versatili e di semplice utilizzo essendo in grado di ricaricarsi anche in maniera wireless, abbandonando le porte di ricarica che i modelli Tesla tradizionali presentano.
Musk ha presentato i nuovi prodotti Tesla durante il WeRobot: una kermesse innovativa tenutasi in California, durante la quale il miliardario americano ha parlato in maniera estensiva dei vantaggi della guida autonoma, esortando i presenti nel riflettere sui tempi di utilizzo dei veicoli privati e di come, questi, possano essere ottimizzati e sfruttati per compiere attività ulteriori più produttive.
Nel pieno della filosofia Tesla, anche i nuovi mezzi presentati da Elon Musk presentano interni semplici, ma estremamente funzionali e di qualità. All’interno del Cybercab trovano spazio due sedili, due portabicchieri, un grande schermo a dominare la visuale e un bracciolo. Ovviamente, trattandosi di un veicolo pensato per essere un taxi, non manca un ampio spazio per i bagagli. Anche il Cybercab segue gli stilemi del Cybertruck, abbandonando le linee di una vettura tradizionale.
Si pensa che la linea di produzione del mezzo potrebbe aprire i battenti nel 2027 e che il Cybercab possa avere un prezzo di circa 30000 dollari. Per quanto riguarda il Robovan, invece, non sono stati forniti dettagli concreti in merito al suo rilascio, mentre sembrerebbe che Tesla punti alla guida autonoma non supervisionata e certificata per i best buy del marchio: Model 3 e Model Y. Se vuoi saperne di più, approfondisci su Techdot.